1. Migliorare la qualità degli spazi urbani, il microclima (evitando le isole di calore), la capacità drenante del suolo, il deflusso delle acque piovane.
2. Prevenire disastri idrogeologici e ricreare habitat di diffusione per insetti e piccoli mammiferi.
3. Creare un grande parco pubblico naturale sul mare Incentivare la mobilità lenta tra Tricase Porto, Tricase centro e le località limitrofe.
4. Ristrutturare una vita di comunità e una funzione sociale dei luoghi in particolare nelle aree parcheggi sulla litoranea e nel Borgo Pescatori.
5. Valorizzare la lettura storico-identitaria e percettiva del luogo e del suo patrimonio culturale e architettonico.

Il progetto definitivo prevede l’avvio di un processo di rinaturalizzazione con soluzioni “nature-based” (materiali e canali drenanti, rain garden, azioni di de-sealing, ripristino ecologico) al fine di implementare le connessioni ecosistemiche e generare valore ambientale, sociale ed economico di contesto.

Gli interventi prevedono la conservazione, la valorizzazione e la riqualificazione paesaggistica delle componenti esistenti, nel rispetto delle misure di tutela e delle indicazioni della pianificazione paesaggistica ai diversi livelli.

In particolare, il progetto botanico è stato basato sull’ottimizzazione di tre relazioni principali: la relazione tra le piante ed il luogo, quella tra le piante e la gente e quella tra le piante e le altre piante.

• De-impermeabilizzazione del suolo compromesso nei parcheggi formali e informali, lungo le vie con la rimozione di opere incongrue e materiali impropri (asfalto, cemento, ecc).
• Ripopolamento con specie botaniche vegetazionali opportunamente rilevate tra quelle presenti all’interno del contesto, a rischio di estinzione.
• Integrazione di alberature in ogni area di intervento.
• Riconversione dei suoli compromessi dall’uso o opere improprie con il ripristino di un ecosistema naturale.
• Conversione dell’attuale sistema di mobilità motorizzata ad una mobilità dolce introducendo spazi per una rete ciclo-pedonale.

• Trasformazione dei parcheggi in aree verdi, luoghi gradevoli anche in quei periodi dell’anno in cui perdono la loro funzione principale per essere restituiti alla comunità: non più mera sosta per auto ma nuovi spazi pubblici in cui godere del paesaggio circostante e che contribuiscono a ricostruire la struttura ecologica.
• Trasformazione delle vie di Borgo Pescatori, oggi semplici strade di collegamento automobilistico e parcheggio, in piazze lineari, luoghi per la comunità ciclica estiva e stabile invernale con aree verdi che ne migliorano il microclima estivo e di conseguenza il comfort termoigrometrico.

• Eliminazione dei detrattori paesaggistici lineari come pali elettrici e cavi aerei per restituire la giusta leggibilità ai beni culturali del luogo, quali le ville storiche che segnano il panorama, gli alti muri di cinta che segnano le visuali e da cui emerge un ricco patrimonio ecologico.
• Introduzione di aree a prevalenza pedonale, negli assi storicamente rilevanti di Tricase Porto per migliorare la fruizione in modalità “dolce” del patrimonio culturale.
• Eliminazione di pavimentazioni improprie e dissestate in prossimità dei beni culturali.
• Inserimento, nei nuovi spazi pubblici, di un elemento caratterizzante: la pavimentazione con antichi basoli circondati da vegetazione.

Il progetto esecutivo è coerente con i contenuti dei progetti preliminare e definitivo. È stato suddiviso in due Lotti funzionali in cui le aree di intervento sono state ripartite come di seguito:

I° Lotto

Via Duca degli Abruzzi
Via Borgo Pescatori
Punta Cannone

II° Lotto 
Lungomare C. Colombo – Area Parcheggio 1
Lungomare C. Colombo – Area Parcheggio 2
Via Lepanto
Via Meloria
Via S. Marcellina
Belvedere s.p.358
Terrazzamento s.p.358

Punta Cannone – Lavori in corso

Rimozione di materiali impropri (asfalto)

Bonifica del suolo dell'area di intervento con la rimozione di strati compattati e materiali di risulta stratificatisi col tempo.

Via Borgo Pescatori – Lavori in corso

Rimozione dell’asfalto esistente e rifacimento della pavimentazione con sottofondo drenante e basoli lapidei

Via Duca degli Abruzzi – Lavori in corso

Rimozione della pavimentazione esistente e rifacimento con asfalto e sottofondo drenante. Realizzazione nella parte centrale di un canale drenante

Via Santa Marcellina – Lavori in corso

Rifacimento della pavimentazione stradale esistente con rimozione dell’asfalto, incluso sottofondo, e posa in opera di nuovi materiali drenanti

Via Santa Marcellina – Lavori in corso

Rifacimento della pavimentazione stradale con sezione carrabile variabile a seconda del tratto, realizzata in conglomerato bituminoso drenante

A destra realizzazione di un marciapiede di larghezza variabile con pavimentazione drenante in masselli autobloccanti e cordolo in pietra locale

A sinistra realizzazione di una fascia destinata alla sosta auto/bici